====== Periodo Aureo ====== Il periodo aureo di [[klimt|Klimt]] è il suo periodo di massimo splendore, che va dal 1901 al 1909. Esso vede la realizzazione delle due versioni della [[arte:giuditta_i_e_ii|Giuditta]], nonché del Fregio di Beethoven. ===== Fregio di Beethoven ===== Il fregio di Beethoven fu composto da Gustav Klimt nel 1902 per la 14° esposizione dei [[arte:secession|Secessionisti]] viennesi, ed interpreta in modo allegorico tutto l’Inno alla Gioia. Il fregio ha una lunghezza complessiva di 34 metri, e suscitò grandi critiche dal pubblico per via delle Gorgoni e delle continue allusioni sessuali nel fregio. Una delle sezioni più importanti è quella del bacio, dove il cavaliere (con i tratti somatici di Mahler, compositore austriaco) abbraccia una donna, che simboleggia la poesia. Con questo gesto l’artista rappresenta il raggiungimento della felicità allo stato puro. ===== Il Bacio ===== [{{ :arte:2153px-the_kiss_-_gustav_klimt_-_google_cultural_institute.jpg?400|Il Bacio}}] Anticipato dal Fregio di Beethoven che contiene la medesima scena, //Il Bacio// è un’opera di Klimt realizzata nel 1908. In questa nuova tela sono rappresentati un uomo e una donna che si baciano abbracciandosi. Sono raffigurati sul bilico di un vuoto dorato e sono circondati da un’aura d’oro a girali che si mischia a fiori azzurri, gialli e viola. L’opera, bidimensionale, mostra i due personaggi in modo abbastanza dettagliato, ma in posizioni del tutto antinaturalistiche. Le due figure sono state dipinte in modo diverso: l’uomo, proteso verso la donna, ha una veste che lo copre interamente trattata con un ornamento a rettangoli dorati alternati ad altri scuri; la donna, invece, che si lascia andare nell’abbraccio socchiudendo gli occhi, è coperta da un trattamento d’oro a onde parallele con ovali di colore ed ornamenti ad anelli. Il centro dell’attenzione è l’abbraccio, in cui viene simbolizzato uno stato primordiale in cui nulla esiste se non l’amore e il caos.