====== Riflessione Filosofica sul Totalitarismo ====== Tra le due guerre in Europa si sono sviluppati dei regimi totalitaristici: tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, a partire dal crollo della borsa (crisi economica mondiale), l'uomo si è trovato perso tra le esigenze richieste dalla società; povero, senza risposte e arrabbiato, ogni popolo per i suoi motivi, l'umanità si è sentita sbandata.
> Primum vive, deinde philosophari Thomas HobbesIl richiamo del nazismo al sangue, alla razza, è un richiamo biologico che l'uomo trova come riparo cercando un ordine nuovo. Le abitudini civili arginano gli impulsi dell'uomo, che i totalitarismi puntano a riscattare. Lo storicismo è tutto ciò che vede un disegno nascosto, provvidenziale, con un fine ultimo nella storia: tale fine può essere il compimento perfetto di Dio, ma anche l'arrivo al potere del proletariato (Marx compie uno storicismo) così come la visione hitleriana (prevalenza della razza suprema). Popper compie una critica dello storicismo, riconoscendo che non possiamo effettuare previsioni della storia, e che la storia deve operare in modo scientifico. Il popolo tedesco è accusato di avere una nostalgia segreta nell'animo, verso la corporeità e la parte più infima dell'essere umano. Il liberalismo segue invece le linee delle correnti filosofiche prevalenti nel corso della storia della filosofia, e vede il corpo come la tomba dell'anima, individuando il male come elemento originario e invitando gli uomini ad elevarsi a spirito. Jaspers, studente di Heidegger, dichiara colpevole tutto il popolo tedesco. La colpa politica è sia quella degli uomini di Stato, sia quella della responsabilità morale di opporsi alle decisioni sbagliate dello Stato, in quanto cittadini. Ci si interroga su quale sia il tipo di colpa morale di Eichmann, gerarca nazista. Jaspers riprende Hannah Arendt, sottoponendo l'azione singola a giudizio morale. La colpa è anche metafisica: siamo tutti esseri umani (ivi compreso il popolo ebreo), e l'umanità è un universale (oggetto della metafisica). Tutto il popolo tedesco deve compiere un esame di coscienza collettivo; tutti sono colpevoli tranne rare eccezioni: se non si fa nulla si cade nell'indifferenza.