Jean-Désiré-Gustave Courbet fu il capostipite del Realismo pittorico francese di metà Ottocento.
Nato nel 1819 a Ornans da famiglia benestante, studiò inizialmente a Ornans e completò la sua formazione da autodidatta, studiando dal vero e riproducendo vari dipinti del Louvre. Egli sosteneva che la pittura potesse consistere solo nella rappresentazione di oggetti visibili e tangibili. Nel 1861 aprì una propria scuola, nella quale insegnò la sua radicale concezione del valore dell'individualità nell'apprendimento dell'arte, secondo il suo motto:
Non imitare Raffaello: è un suicidio. Fai quello che vedi, che senti, che vuoi.
Nel 1871 prese parte alla Comune di Parigi. Come gli altri insurrezionalisti fu condannato, e venne costretto a vendere al migliore offerente le sue opere. Morì nel 1877 a Vevey, Svizzera.