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| **Georges Seurat** (1859 -- 1891) fu un pittore [[arte:postimpressionismo|postimpressisonista]] francese, pioniere del movimento puntinista (dal francese //Pointillisme//, altrimenti detto Divisionismo, Cromoluminismo, [[Impressionismo]] scientifico o Neoimpressionismo). In seguito ai suoi studi presso l'//École des Beaux-Arts// di Parigi, Seurat applicò la ricerca del chimico Chevreul sul colore, che avevano portato alla scoperta del principio di <<contrasto simultaneo>> secondo il quale, se sono accostati due colori complementari, viene a risalto la brillantezza di ciascuno dei due colori. | **Georges Seurat** (1859 -- 1891) fu un pittore [[arte:postimpressionismo|postimpressisonista]] francese, pioniere del movimento puntinista (dal francese //Pointillisme//, altrimenti detto Divisionismo, Cromoluminismo, [[Impressionismo]] scientifico o Neoimpressionismo). In seguito ai suoi studi presso l'//École des Beaux-Arts// di Parigi, Seurat applicò la ricerca del chimico((<del>demente</del>)) Chevreul sul colore, che avevano portato alla scoperta del principio di <<contrasto simultaneo>> secondo il quale, se sono accostati due colori complementari, viene a risalto la brillantezza di ciascuno dei due colori. |
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| Seurat, inizialmente impressionista, si distanzia dal gruppo intorno al 1885 perfezionando la sua tecnica basata sugli studi di Chevreul e fondando il Pointillisme (divisionismo). Seurat combinò il principio di contrasto simultaneo, basato sulla sovrapposizione degli aloni delle macchie di colore sulla tela, con quello della <<fusione retinica>> (anch'esso scoperto da Chevreul) secondo cui porzioni molto piccole di colori diversi si sarebbero fuse sulla retina mantenendo la massima luminosità . Per questo Seurat dipingeva le sue opere accostando tratti piccolissimi a punta di pennello come puntini((potremmo considerarlo l'inventore del pixel)) | Seurat, inizialmente impressionista, si distanzia dal gruppo intorno al 1885 perfezionando la sua tecnica basata sugli studi di Chevreul e fondando il Pointillisme (divisionismo). Seurat combinò il principio di contrasto simultaneo, basato sulla sovrapposizione degli aloni delle macchie di colore sulla tela, con quello della <<fusione retinica>> (anch'esso scoperto da Chevreul) secondo cui porzioni molto piccole di colori diversi si sarebbero fuse sulla retina mantenendo la massima luminosità . Per questo Seurat dipingeva le sue opere accostando tratti piccolissimi a punta di pennello come puntini((potremmo considerarlo l'inventore del pixel)). |
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| ===== Opere analizzate ===== | ===== Opere analizzate ===== |