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Linea 1: Linea 1:
 ====== Germania prima della Seconda Guerra Mondiale ====== ====== Germania prima della Seconda Guerra Mondiale ======
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 +[{{ :storia:bundesarchiv_bild_183-r69173_muenchener_abkommen_staatschefs.jpg?300|Conferenza di Monaco, 1938}}]
  
 Nel 1936 nasce l'Asse Roma-Berlino: le due potenze si accordano anche in base a una simpatia personale di Hitler per Mussolini. La nuova europa deve essere basata su un'alleanza tra Mussolini e Hitler: Franco, pur essendo fascista, non è direttamente coinvolto (tuttavia nel '39 nasce uno stato fascista anche in Spagna), e Hitler ha il piano di espandersi ad Est, verso la Polonia, come presentato nel suo //Mein Kampf//. Quando Hitler fa entrare Mussolini in un rapporto di alleanza italo-tedesca, quest'ultimo la vede come una vittoria e non si lamenta dell'espansione di Hittler in oriente. Nel 1936 Hitler viene a Roma, in occasione della firma dell'Asse, e vede una Roma trionfale, con opere economiche e il lancio in senso protezionistico e autarchico dell'Italia. L'Italia fascista, almeno in apparenza, è un'Italia vincente. Nel 1936 nasce l'Asse Roma-Berlino: le due potenze si accordano anche in base a una simpatia personale di Hitler per Mussolini. La nuova europa deve essere basata su un'alleanza tra Mussolini e Hitler: Franco, pur essendo fascista, non è direttamente coinvolto (tuttavia nel '39 nasce uno stato fascista anche in Spagna), e Hitler ha il piano di espandersi ad Est, verso la Polonia, come presentato nel suo //Mein Kampf//. Quando Hitler fa entrare Mussolini in un rapporto di alleanza italo-tedesca, quest'ultimo la vede come una vittoria e non si lamenta dell'espansione di Hittler in oriente. Nel 1936 Hitler viene a Roma, in occasione della firma dell'Asse, e vede una Roma trionfale, con opere economiche e il lancio in senso protezionistico e autarchico dell'Italia. L'Italia fascista, almeno in apparenza, è un'Italia vincente.
  
 Sempre nel '36, dopo il rifiuto di partecipazione dell'Inghilterra, Hitler si allea inoltre con il Giappone, in un Patto Anti-Comintern. Il Giappone ne approfitta per occupare parti della Cina, e non ha intenzione di scontrarsi con l'Armata Rossa, non essendo più la stessa Russia che ha affrontato e vinto nella Guerra Russo-Giapponese. Sempre nel '36, dopo il rifiuto di partecipazione dell'Inghilterra, Hitler si allea inoltre con il Giappone, in un Patto Anti-Comintern. Il Giappone ne approfitta per occupare parti della Cina, e non ha intenzione di scontrarsi con l'Armata Rossa, non essendo più la stessa Russia che ha affrontato e vinto nella Guerra Russo-Giapponese.
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 +[{{ :storia:germania-1939.jpg?direct&250|espansione della Germania nel 1939}}]
  
 Nel 1938 avviene la Conferenza di Monaco: vi è l'Italia di Mussolini, la Germania di Hitler, la Francia di Daladier e l'Inghilterra di Chamberlain. Hitler rivendica, in base alla teoria dello spazio vitale e al concetto di <<Grande Germania>>, il territorio dei sudeti. L'Inghilterra decide di accettare questa pretesa tedesca e presenta l'acquiescenza britannica, che prende il nome di politica dell'<<appeasement>>, come una vittoria. Mussolini, in questa circostanza, si erge come mediatore: era amico dell'Inghilterra ma si era avvicinato a Hitler durante la Guerra Civile Spagnola, e la Francia rappresenta l'ordinatore poiché lo era stata nella Pace di Versailles. Nel 1938 avviene la Conferenza di Monaco: vi è l'Italia di Mussolini, la Germania di Hitler, la Francia di Daladier e l'Inghilterra di Chamberlain. Hitler rivendica, in base alla teoria dello spazio vitale e al concetto di <<Grande Germania>>, il territorio dei sudeti. L'Inghilterra decide di accettare questa pretesa tedesca e presenta l'acquiescenza britannica, che prende il nome di politica dell'<<appeasement>>, come una vittoria. Mussolini, in questa circostanza, si erge come mediatore: era amico dell'Inghilterra ma si era avvicinato a Hitler durante la Guerra Civile Spagnola, e la Francia rappresenta l'ordinatore poiché lo era stata nella Pace di Versailles.