A se stesso
Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l’infinita vanità del tutto.
- Cessazione dell'ultima delle illusioni → l'amore
- Delusione per Fanny Tozzetti
- Ciclo di Aspasia → ciclo di poesie dedicate all'amore non corrisposto per Fanny Targioni Tozzetti (nobildonna), che il poeta accomuna all'amore di Pericle per Aspasia
- Inserita nei Canti