Ammidi
Le ammidi presentano una struttura con gruppo funzionale $\ce{R-CO-NH2}$. L'ammide è primaria se l'atomo di carbonio lega un gruppo $\ce{NH2}$, secondaria se lega un atomo di azoto che a sua volta lega un radicale alchilico, e terziaria se l'azoto lega due catene carboniose. Le ammidi sono particolarmente stabili, e pertanto sono scarsamente reattive. Esse hanno un ruolo fondamentale dal punto di vista biologico, poiché il gruppo ammidico è presente negli amminoacidi, componenti costitutivi delle proteine.
Sono ammidi ad esempio l'acetammide (IUPAC: etanammide, con due atomi di carbonio) e la benzencarbossiamide (con un anello benzenico).
Proprietà Fisiche
Il gruppo ammidico presenta parziali cariche di segno opposto ($\delta ^+$ su $\ce{NH2}$, $\delta ^-$ su $\ce{O}$). Questo rende possibili i legami a idrogeno, e permette l'interazione con l'acqua (ammidi di piccolo peso molecolare, fino a ~5 atomi di C, sono idrosolubili).
Proprietà Chimiche
Per via della risonanza, il doppietto elettronico libero è meno disponibile a essere messo in condivisione, perciò risultano basi ancora più deboli delle ammine. Risultano i composti meno reattivi di tutti i composti derivati dagli acidi carbossilici. A temperatura ambiente e in ambiente acquoso non sono generalmente sottoposte ad alcuna reazione chimica; questo è importante in ambito biologico, conferendo un'elevata stabilità alle proteine che formano.